venerdì 3 aprile 2009

Malattia e salute


Per l’uomo salute e benessere sono dei fini raggiungibili soltanto se si atterrà ad un modello di vita in armonia con le sue esigenze biologiche, psichiche e spirituali. La malattia è fondamentalmente imputabile ad una deviazione da questo modello: solo il ripristino di abitudini e comportamenti adeguati riporteranno la salute.


Chi segue l’Igienismo respinge quindi l’atteggiamento fatalistico nei confronti della malattia: non dal caso dipende, ma dall’errore. Quando si sta male è segno che, magari inavvertitamente, è stata violata qualche legge naturale.


Nel disegno armonioso della Natura, tuttavia, anche la malattia ha un significato, tende ad un fine, ha un suo posto che l’inquadra nell’insieme dei processi vitali.I sintomi, i segni morbosi, e l’insieme dei processi patologici non sono (se non alla fine, dopo aver superato un limite estremo) espressione di un cedimento del corpo, della rottura dell’ equilibrio vitale, sono bensì processi eccezionali ma finalistici attraverso i quali l’organismo reagisce alla “intossicazione” progressiva determinate da incongrue abitudini di vita per ristabilire la normalità. In altre parole la malattia è una manifestazione della capacità di autoguarigione ed autoriparazione del corpo.“Il corpo guarisce grazie alla malattia”


Ricordiamo che "Drugs" in inglese significa sia "veleni" che "farmaci".

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